Un brivido d’energia sottozero, grazie al caffè freddo cremoso e shakerato

Voglia di una pausa caffè nonostante i 40 gradi all’ombra? Ecco tutti i trucchi per fare il caffè freddo cremoso

Sembra che il caffè freddo sia nato nel 1957 alla fiera internazionale di Salonicco, in Grecia, grazie alla fantasia di un impiegato nell’industria del caffè. In estate, l’uomo mescolava un cucchiaino di caffè solubile con acqua fredda e zucchero, in uno shaker. Et voilà ecco che nasceva il primo caffè freddo cremoso della storia.

Oggi è un accessorio immancabile dell’estate, i bar più alla moda lo servono in calici di cristallo come se fosse un Cosmopolitan di Sex & The City o in bassi bicchieri ricamati da cocktail. Quando ci troviamo al bar per una pausa, con 40 gradi all’ombra in pieno centro città, ecco che la bevanda energizzante ci viene in soccorso, garantendo un brivido di ristoro. L’altro lato positivo del caffè freddo è che è facilissimo da preparare, a prova di quei pomeriggi pigri in cui non abbiamo voglia di spostarci molto oltre il divano, prontamente piazzato sotto al condizionatore. Allora ecco qui un paio di versioni di caffè cremoso o semplicemente on the rocks.

Come fare il caffè freddo: due alternative t-o-p

Sorpresa: per fare un crema di caffè leggera e deliziosa non servono latte né panna.

Ingredienti crema di caffè per 6 persone

6 g di caffè solubile

80 ml di acqua fredda

65 grammi di zucchero semolato

Procedimento

Prendi l’acqua fredda di frigo (che ci abbia passato almeno un’ora) e aggiungila in una ciotola con caffè solubile e zucchero. Inizia a passarla con uno sbattitore finché il composto diventa montato e denso, in qualche minuto appena. Già fatto? Sì, basta versare il contenuto nelle tazzine e gustare.

Ingredienti per una coppa di caffè shakerato

4/5 cubetti di zucchero

1 caffè lungo

2 cucchiaini di zucchero di canna (a piacere)

latte condensato qb (a piacere)

Procedimento

Se hai uno shaker, benissimo, puoi cominciare la tua preparazione da lì. In alternativa un barattolo di marmellata si sostituirà alla perfezione nel compito. Come prima cosa, metti i cubetti di ghiaccio nel barattolo, poi aggiungi zucchero, latte condensato e caffè. Adesso è il momento di allenare le braccia: via con lo shake. Quando vedi che si è creata una bella schiuma, alta qualche dito, è il momento di rovesciare il caffè in un bicchiere e gustarlo lentamente mentre leggi un libro.

Caffè freddo e spezie

Tornando in Medio Oriente, dove comincia la storia del caffè freddo, lì è abitudine aromatizzare il caffè freddo con il cardamomo. Negli Stati Uniti invece si usano spesso cannella e topping golosi. Per ottenere un’aroma da caffè corretto, è da provare l’abbinamento caffè shakerato con un pizzico di polvere di anice stellata. Al primo assaggio sembrerà di tornare al tavolo della domenica, accanto al nonno che correggeva l’espresso della moka con una lacrima di sambuca. Effetto nostalgia assicurato.

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Caffè freddo: le aggiunte più golose

Ci sono altri trucchetti, oltre alle spezie, per rendere più appetitoso il caffè freddo. Potreste ad esempio aggiungere nello shaker, in proporzione, 1/4 di Baylies o Disaronno, avendo cura di non mettere lo zucchero, altrimenti risulterà troppo dolce. Ottima idea è anche un cucchiaino di panna con spolverata di cacao o, perché no, qualche chip di cioccolato. Via libera alla fantasia: sentitevi Carlo Cracco mentre cospargete la vostra piccola delizia con gli abbinamenti più (e meno) probabili.

Fonte : https://www.elle.com/

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